Via delle pievi

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La via delle Pievi è un itinerario pedonale che unisce i più significativi esempi di questo tipo di architettura religiosa rurale di cui il territorio arcolano è particolarmente ricco.

Il percorso è stato realizzato dalla Proloco Arcolana con il contributo della Provincia della Spezia.

Partenza da Romito Magra Via Ortara, Sentiero n°1 del Parco di Montemarcello, che si segue verso nord per Via detta del Mortanedo fino a raggiungere il paese di Trebiano dalla porta Sottana.
Lo si attraversa per Via di Mezzo e si esce dalla porta Principale sul sagrato della Pieve intitolata a San Michele Arcangelo.

Si scende per la provinciale fin sotto il Cimitero, quindi per sentiero sulla sinistra si raggiunge Via Marzano che sul crinale tra coltivi si raggiunge la frazione di Ressora, si percorre un brevissimo tratto di Via Aurelia verso nord raggiunto l'omonimo canale lo si costeggia sulla sponda orografica sinistra fino a raggiungere la strada comunale dove si svolta a destra e dopo poco a sinistra salendo per Via del Cafaggio.
Si sale l'omonima collina fino a raggiungere una strada sterrata che si segue sulla sinistra a salire fino al Monte di Arcola.  All'incrocio con la strada asfaltata si volta a destra a scendere In Via Luschiatto dopo una breve salita detta della Montadela si raggiunge Arcola in localita Carbonara o Madonna degli Angeli dove sorge I’omonimo Santuario.

Scendendo per la Provinciale si intravede la Torre pentagona si raggiunge Piazza Garibaldi o Piaza aa Pò cioè la porta principale del Borgo di Arcola. Si sale in Piazza Muccini al Castello.
Si scende la scalinata sul lato est della piazza e si raggiunge Piazza San Niccolò.

Attraverso via Doria e scendendo per via Valentini, via Bernabò e via Bastreri Tancredi si raggiunge la Porta Sottana, attraverso la quale si esce dal Borgo vero e proprio e seguendo per via Valentini si raggiunge localita “Il Prado” o “Pastificio”.
Si svolta a destra per via della Colombiera, passato il ponte dopo circa 60 mt. si segue il sentiero di destra e si sale per sterrato, si prosegue su sentiero nel bosco di castagni e sottobosco di pungitopo.
Arrivati in prossimità di due pali di sostegno dell'antica linea elettrica delle ferrovie, ora indisuso, si prosegue per alcuni metri per poi imboccare il sentiero sulla sinistra che permette di raggiungere di fronte alla Fontana del Vescovo di Sarzana Mons. Salvago.

Salendo il sentiero all'altezza della pianta di quercia svoltando a destra si giunge di fronte alla Pieve di S.S.Stefano e Margherita, Pieve d’Arcola.

p_chiesabaccanoOltrepassato l'angolo della Pieve, smussato il 23 Aprile 1945, per permettere il passaggio dei carri armati americani, si scende sulla destra e raggiunto il bosco si prosegue sul sentiero a sinistra, località Canareccia.
Arrivati sulla strada comunale (via Fontanaviva) si volta a destra sulla stessa proseguendo per via Masignano, che dopo l’incrocio con via Romana (località Lavacioa) sale sul crinale.

Si segue sempre la strada asfaltata di crinale incontrando molti punti panoramici sul borgo di Arcola, sulla Vallata della Magra e delle Alpi Apuane; diverse aziende agricole: San Michele alla Magra, Lalli, e altri viticultori fino a raggiungere località “R Mesueto".

Attraverso i vigneti dell’omonima azienda agricola si raggiunge l’azienda agricola Andrea Spagnoli con annesso agriturismo "ll Fienile".
Si riprende la strada comunale Masignano - Fornola e si prosegue fino al primo tratto quasi pianeggiante al termine del quale si abbandona la strada per scendere su sentiero sulla sinistra che attraverso coltivi e bosco ceduo ci porta a Prati di Vezzano, passando sotto il viadotto dell'autostrada.

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